Da Vedere:

miniera di Ingurtosu

Una delle zone meno conosciute della Sardegna, nonostante la bellezza dei posti e la particolarità del complesso di dune primarie che si estendono nell'ambito territoriale dei comuni di Arbus, Guspini e Gonnosfanadiga. Da non perdere la visita alla vecchia zona mineraria (Montevecchio, Ingurtosu) con numerose testimonianze di archeologia industriale. Per visitare al meglio questi luoghi vi consigliamo di fermarvi qualche giorno cercando un punto di appoggio, magari in uno dei tanti Bed & Breakfast del posto.

Piscinas e il Monte Arcuentu: Piscinas è uno dei complessi dunali costieri più importanti a livello regionale, nazionale e mediterraneo. Le Dune hanno un grande impatto paesaggistico che lascia il visitatore senza fiato.  La spiaggia si estende per sei chilometri circa con dune alte anche cinquanta metri con diverse macchie di asfodeli fioriti.
Per arrivarci la strada è semplice: sulla 131 bisogna prendere il bivio per Sanluri, si percorre la 197 verso Guspini da qui verso Arbus. Una volta arrivati ad Arbus si prosegue verso il piccolo paesino di Ingurtosu dove, finita la strada asfaltata, si prosegue su strada bianca. Dopo circa 8 Km. si arriva a Piscinas e ci si ritrova davanti a un ampio parcheggio adiacente all'Hotel Le Dune.
Costituito da formazioni vulcaniche, il sistema del Monte Arcuentu, che si eleva sino a 785 m., ha una forma tale da assomigliare alla sagoma di volto umano dormiente. Nel suo punto più alto si trovano le rovine di un castello del 10° secolo circondato dai residui di boschi di leccio e di sughera e, soprattutto, estensioni di macchia mediterranea.
Nella zona è facile incontrare il caratteristico cervo sardo (Cervus elaphus corsicanus).

Dune di Piscinas

Arbus, Gonnosfanadiga, Guspini: Le dune di Piscinas ed il Monte Arcuentu si trovano nel territorio del comune di Arbus. Il centro storico è costituito da costruzioni in granito e in mattoni crudi. Comprende diverse zone interessanti come le zone boschive e minerarie di Ingurtosu e Gennemari, oltre alle zone marine di Gutturu e Flumini, Funtanazza, Porto Palma, Torre dei Corsari e Pistis (tutta la zona della Costa Verde). Ha una grande rilevanza il Museo del Coltello Sardo di Arbus, con la tipica lama della zona detta "Arburesa". Da segnalare a Gonnosfanadiga il Parco Comunale di "Pedra de Pibera" e, di notevole interesse archeologico, il complesso nuragico di S. Cosimo, le chiese di S. Severa (XII sec.), e S. Barbara (1700).
Nel solo territorio guspinese sono custoditi 45 esemplari della cultura nuragica. Nel centro di Guspini  si può visitare la chiesa di S. Nicola, in stile gotico-aragonese, e la chiesetta di S. Maria di Malta. A circa 8 Km. si trovano gli impianti della ex miniera di Montevecchio.

Montevecchio: Il complesso minerario di Montevecchio, ricco di piombo e zinco,  è stato uno dei giacimenti più importanti d'Europa. Una volta all'interno del villaggio si ha la sensazione di essere come dentro la sceneggiatura di un film; magico l'ambiente che circonda la miniera con i cervi che passeggiano nei boschi vicini.